De Aller-Bedste Bøger - over 12 mio. danske og engelske bøger
Levering: 1 - 2 hverdage

La politica estera degli Stati Uniti dal 1898 al 1905

Bag om La politica estera degli Stati Uniti dal 1898 al 1905

Nasce come tesi di laurea in Storia delle Relazioni Internazionali questo testo in cui si ha l' intenzione di analizzare il periodo storico in cui per la prima volta Gli Stati Uniti d'America rinunciano all'isolazionismo tradizionale per passare a una svolta imperialista che personaggi come il presidente Theodore Roosevelt e il senatore Henry Cabot Lodge caldeggiano, per "rivitalizzare" una nazione in decadenza quale era secondo loro quella americana, sia per via della recessione, sia anche per una perdita dello spirito virile e marziale simile a quello che aveva caratterizzato la conquista dell' Ovest. Dopo una serie di vicende che coinvolgono l'area Caraibica e il Pacifico applicando, da parte del 26° presidente degli Stati Uniti Theodore Roosevelt, la cosiddetta politica "del grosso bastone", caratterizzata da negoziati pacifici a cui viene affiancata la minaccia dell' uso della forza, proprio in quelle aree molte situazioni resteranno irrisolte e gli Stati Uniti torneranno ad essere sostanzialmente isolazionisti fino all'entrata nella prima guerra mondiale avvenuta tra il 6 e il 7 aprile 1917 col Presidente Wodroow Wilson, nonostante varie resistenze nella nazione e di W. Wilson stesso.

Vis mere
  • Sprog:
  • Italiensk
  • ISBN:
  • 9788827860694
  • Indbinding:
  • Paperback
  • Sideantal:
  • 108
  • Udgivet:
  • 18. december 2018
  • Vægt:
  • 140 g.
  • 2-3 uger.
  • 17. december 2024
Forlænget returret til d. 31. januar 2025

Normalpris

Abonnementspris

- Rabat på køb af fysiske bøger
- 1 valgfrit digitalt ugeblad
- 20 timers lytning og læsning
- Adgang til 70.000+ titler
- Ingen binding

Abonnementet koster 75 kr./md.
Ingen binding og kan opsiges når som helst.

Beskrivelse af La politica estera degli Stati Uniti dal 1898 al 1905

Nasce come tesi di laurea in Storia delle Relazioni Internazionali questo testo in cui si ha l' intenzione di analizzare il periodo storico in cui per la prima volta Gli Stati Uniti d'America rinunciano all'isolazionismo tradizionale per passare a una svolta imperialista che personaggi come il presidente Theodore Roosevelt e il senatore Henry Cabot Lodge caldeggiano, per "rivitalizzare" una nazione in decadenza quale era secondo loro quella americana, sia per via della recessione, sia anche per una perdita dello spirito virile e marziale simile a quello che aveva caratterizzato la conquista dell' Ovest. Dopo una serie di vicende che coinvolgono l'area Caraibica e il Pacifico applicando, da parte del 26° presidente degli Stati Uniti Theodore Roosevelt, la cosiddetta politica "del grosso bastone", caratterizzata da negoziati pacifici a cui viene affiancata la minaccia dell' uso della forza, proprio in quelle aree molte situazioni resteranno irrisolte e gli Stati Uniti torneranno ad essere sostanzialmente isolazionisti fino all'entrata nella prima guerra mondiale avvenuta tra il 6 e il 7 aprile 1917 col Presidente Wodroow Wilson, nonostante varie resistenze nella nazione e di W. Wilson stesso.

Brugerbedømmelser af La politica estera degli Stati Uniti dal 1898 al 1905