Ho Ballato Un Lento Con Sophie Marceau

Né racconto, né romanzo, forse un ibrido chissà quanto riuscito fra le due strutture letterarie più conosciute, oppure (meglio) solo un diario che racconta di cose, fatti e persone legati a doppio e triplo filo all'autore ed alla sua vita. Ai ricordi d'infanzia spesso struggenti ed ingenui, fanno da contraltare quelli in molti casi buffi e tragicomici dell'adolescenza di un romantico, disarmato e disarmante (soprattutto per se stesso) "ragazzo più o meno fortunato" che, raggiunta l'età matura, sceglie la sincerità e l'autoironia per confessare tutta la difficoltà di diventare adulto senza mai crescere per davvero. Sullo sfondo, solo accennati e ridisegnati attraverso il personale bagaglio di memoria emotiva dello scrittore, volti, colori, personaggi ed eventi degli anni settanta ed ottanta italiani.