Bøger af Gaspare Invrea
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70,95 kr. Con tinte di realismo che superano il verismo verghiano, questo romanzo dei primi del Novecento esplora il conflitto tra la vita spirituale, intima e privata, e la vita religiosa, dettata da regole rigide e da sempre esposta agli occhi del pubblico. Giunto a Roma per studiare sotto il papato di Leone XIII, un giovane aristocratico sarà costretto a scegliere a quali verità credere quando le sue idee si scontreranno con i dogmi delle gerarchie ecclesiastiche.Gaspare Invrea (1850 - 1917), noto con lo pseudonimo di Remigio Zena, è stato un autore e intellettuale italiano. Di origini aristocratiche, ebbe un'educazione molto religiosa che lo portò ad arruolarsi per la difesa di Roma durante la Breccia di Porta Pia. Vicino a Manzoni per la connotazione religiosa dei suoi scritti e a Verga per la predilezione verso personaggi di ceto sociale basso, i poveri e gli emarginati, Invrea ha scritto racconti, romanzi e componimenti poetici di intonazione religiosa e moraleggiante, ma anche dotati di tratti ironici e vivaci, di gusto scapigliato. Tra le sue opere, la più famosa è il testo teatrale "La bocca del lupo" (1872).
- E-bog
- 70,95 kr.
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39,95 kr. Ambientato nel quartiere portuale di un paesino immaginario della Liguria, questo romanzo racconta la storia di Francisca Carbone, detta la Bricicca, una vedova che ha perso l'unico figlio maschio e adesso ha tre figlie da maritare: la tenera Battistina, l'altrettanto mite Angela e la piu giovane Marinetta, bella quanto irrequieta. Per poter far sposare almeno Marinetta, Bricicca e disposta a sacrificare non solo la sorte delle altre figlie, ma la propria stessa incolumita quando accetta di indebitarsi con l'astuto signor Costante, esponendosi alle invidie e ai pettegolezzi del paese. Con una narrazione verista stemperata da uno stile vivace, dove a tratti l'ironia prevale sul dramma, Invrea racconta una storia autentica in cui i protagonisti sono i vinti e i reietti, repressi dalla sorte e frustrati da ambizioni irrealizzabili che li condurranno inesorabilmente dentro la bocca del lupo.-
- E-bog
- 39,95 kr.
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39,95 - 73,95 kr. Una giovane sposa morbosamente attratta da un ritratto misterioso. Un uomo talmente ossessionato dal proprio trauma da non riuscire a vivere una vita normale. Un grande castello nero, dimenticato da tutti tranne che da un ragazzo che continua a vedere, in sogno, lo stesso identico paesaggio. E ancora la storia di due fratelli che non riescono a perdonarsi, e il drammatico presagio che spiriti, fantasmi e creature dell'oscurità in realtà siano più vicini a noi di quanto pensiamo. In un excursus letterario che alterna horror classico e genere noir, questa raccolta propone per la prima volta otto racconti di altrettanti maestri del genere gotico italiano, tra cui Salgari, Tarchetti e Boito.
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35,95 - 43,95 kr. Questo racconto breve, di genere noir, trova la sua ambientazione nell'Italia di fine Ottocento. Il protagonista partecipa insieme ad altri personaggi ad un'inquietante seduta spiritica volta a rivelare le misteriose circostanze che hanno portato alla morte prematura della giovane e bella Alma. L'incontro, condotto da un esperto sensitivo, è però destinato a prendere una piega cruenta che porterà ad una tragica risoluzione finale. Gaspare Invrea (1850 - 1917), noto con lo pseudonimo di Remigio Zena, è stato un autore e intellettuale italiano. Di origini aristocratiche, ebbe un'educazione molto religiosa che lo portò ad arruolarsi per la difesa di Roma durante la Breccia di Porta Pia. Vicino a Manzoni per la connotazione religiosa dei suoi scritti e a Verga per la predilezione verso personaggi di ceto sociale basso, i poveri e gli emarginati, Invrea ha scritto racconti, romanzi e componimenti poetici di intonazione religiosa e moraleggiante, ma anche dotati di tratti ironici e vivaci, di gusto scapigliato. Tra le sue opere, la più famosa è il romanzo e testo teatrale "La bocca del lupo" (1872).